Gli stilisti ai tempi del coronavirus: Brognano
Nicola Brognano, direttore creativo di Blumarine e dell'omonimo brand Brognano, ha condiviso con Vogue Italia alcuni pensieri privati durante il suo auto isolamento a Milano: come lavorare da remoto, la sua nuova routine, cosa gli manca di più della vita pre-covid e cosa potrebbe accadere dopo la crisi.
Come stai passando questi giorni di lockdown?
Sono nella mia casa a Milano, lavoro e faccio continuamente ricerca creativa, leggo, faccio workout e per essere leggero guardo un po di tv trash.
Che cosa ti manca di più? E qual è la prima cosa che farai appena sarà possibile?
La libertà di decidere cosa fare. Più che un'azione mi manda la sensazione di libertà. La prima cosa che farò sarà una buona colazione da Sissi, la storica pasticceria di Piazza Risorgimento a Milano.
Nuovi progetti o idee su cui stai lavorando?
Sto lavorando alla main Collection del mio brand Brognano e alla main Collection di Blumarine.
Una serie tv che hai scoperto in questi giorni?
Ho scoperto la web serie Skum Italia.
Una cosa immancabile nella nuova routine quotidiana?
Il tempo dedicato alla lettura, è una cosa che riesco a fare solo in vacanza e nei momenti di maggiore tranquillità.
La stanza della casa che preferisci di più?
Il salotto, la stanza che vivo di più.
In che modo è possibile supportare la moda italiana in questo momento?
Credo sia un momento davvero complicato, per cui sia fondamentale un supporto da parte delle istituzioni. Dobbiamo iniziare a dare messaggi positivi, cercando più che mai, di promuovere il bello, la creatività. Ripartire non sarà semplice e trasmettere desiderio a chi comprerà le nostre creazioni, sarà un vero obiettivo. Inoltre, penso anche che questo terribile momento ci stia insegnando che nella nostra unicità, fare squadra sia ciò che ci permette di affrontare e parare tutti i colpi.
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