Cura della pelle: 10 lezioni che abbiamo imparato dai dermatologi - Vogue
Dai dermatologi abbiamo imparato la lezione più importante di tutte quando ci prendiamo cura della pelle: la crema solare è il cosmetico anti-età numero 1. Se non viene usata quotidianamente, è di scarsa utilità utilizzare il resto dei cosmetici perché solo la crema solare usata con devozione riesce a prevenire il photoaging nell'80%. Ma ci sono così tante lezioni infallibili che abbiamo imparato dalle persone che sanno di più sulla pelle. Ecco 10 lezioni sulla cura delle pelle che tutti dovremmo imparare.
#1. La relazione inesorabile tra acne e balsamo per capelli
Christie Kidd, dermatologa di Kendall Jenner, lo ha spiegato molto tempo fa e altri dermatologi lo confermano. Quando hai la pelle incline all'acne, è preferibile evitare di usare il balsamo per capelli durante la doccia: puoi sostituire un balsamo senza risciacquo dopo averlo lasciato. O, almeno, è necessario prestare particolare attenzione affinché non venga a contatto con la pelle, ostruendo i pori e aggravando il problema. In quel caso ci sono diverse opzioni: o legare i capelli con un fermaglio lasciando agire il balsamo, oppure seguire la procedura consigliata dal dermatologo di Kendall, specialmente quando si tratta di evitare che il balsamo finisca anche sulla schiena e peggiori quella che in gergo si definisce bacne (back acne). Cosa fare? Lavare i capelli, applicare il balsamo, risciacquare, raccogliere i capelli e insaponare il corpo.
#2. Fai della vitamina C il primo cosmetico che metti sulla pelle
Grazie ai dermatologi siamo diventati consapevoli sull'importanza si usare la protezione solare tutti i giorni per una buona cura della pelle. Allo stesso modo gli esperti suggeriscono di usare la vitamina C è come primo ingrediente da applicare ogni mattina, sotto forma di siero o concentrato, prima della crema idratante e della crema solare. Il dermatologo Ricardo Ruiz lo ha già detto nel suo libro Antiaging. Come mantenere la pelle più giovane: “L'unica ricetta che funziona per mantenere la pelle più giovane è un siero o una crema di vitamina C al mattino insieme alla crema solare. E combinalo con acido retinoico e alfa idrossiacidi di notte”.
#3. I pori aperti della pelle non si chiuderanno mai (ma possiamo migliorarne l'aspetto)
Per quanto ci siano cosmetici e trucchi che promettono di “chiudere” i pori della pelle, i dermatologi insistono sul fatto che ciò non sia possibile. "I pori della pelle, possono soltanto essere tenuti puliti", afferma la dott.ssa Ana Molina, che si riferisce al fatto che le dimensioni sono diverse per ogni tipo di pelle e persona e che solo l'età può modificarne le dimensioni poiché la pelle perde elasticità. Naturalmente, sebbene il poro non possa essere chiuso, può essere curato in modo che appaia otticamente più fine con la pulizia e l'esfoliazione. I dermatologi raccomandano anche l'uso di creme con acido retinoico, glicolico o salicilico per rendere meno visibile il poro, ma è necessario che ci sia la prescrizione di un esperto.
#4. L'importanza di rimuovere il trucco degli occhi per prevenire borse e occhiaie
Rimuovere il trucco degli occhi non dovrebbe essere un'opzione. È giusto e necessario farlo. Ma non solo per un problema di igiene, ma va fatto perché, come spiega il dermatologo Eduardo López Bran, se il trucco rimane nei dotti lacrimali può causare infiammazione e infezione. Inoltre, l'esperto ha anche un'altra raccomandazione per evitare la ritenzione idrica nell'area delle occhiaie che è coinvolta nella formazione di borse e occhiaie: dormire con un cuscino aggiuntivo per sollevare la testa.
#5. La protezione solare viene riapplicata (anche quando stai truccando)
Così spiega la dermatologa Natalia Jiménez: “Nonostante tutti i progressi nella fotoprotezione, purtroppo al momento non disponiamo di una 'protezione solare totale' che duri intatta per 24 ore. Esistono numerosi studi che dimostrano che l'80% della “capacità barriera” di una crema solare si perde entro due ore dall'applicazione, quindi è essenziale ritoccarlo durante il giorno. "Pertanto, se vogliamo che il nostro il fotoprotettore svolga la sua missione, è necessario riapplicarlo anche dopo essercitruccate, per questo il dermatologo raccomanda due alternative: polveri minerali con fotoprotezione o spray con SFP.
#6.Una maschera viso peel-off che fa male quando rimossa non è una buona maschera
"In nessun caso, una maschera che sarà benefica per la nostra pelle provocherà dolore durante l'applicazione o la rimozione", afferma la dermatologa Lidia Maroñas. E, se ciò accade, può causare dermatite irritante e, in alcuni casi più estremi, abrasioni cutanee. Per non parlare del fatto che gli esperti mettono in dubbio anche la sua efficacia nella pulizia dei punti neri poiché "Rimuovono solo lo strato più superficiale della pelle e in questo modo ricompaiano presto i punti neri".
#7. La necessità di investire in un buon bagnoschiuma
E questo implica non lasciarsi influenzare da profumi golosi ed esotici, ma scegliere un sapone o un gel da bagno con un pH acido 5,5. “Bisogna imparare a fare uno sforzo per spendere i soldi giusti per l'igiene personale. Se ci laviamo con saponi alcalini, che sono schiumosi e hanno un ottimo odore, lo strato lipidico che protegge la pelle viene distrutto, la pelle si secca e si irrita ", afferma il dermatologo Julián Conejo-Mir Sánchez.
#8. Esageriamo con la pulizia del corpo?
Insaponare quotidianamente tutta la pelle del corpo è un altro errore comune a cui spesso fanno riferimento i dermatologi. Soprattutto quando si strofina la pelle con insistenza con acqua e sapone, che altera la barriera grassa esterna che protegge la pelle. Ecco perché i dermatologi, specialmente in caso di secchezza della pelle o dermatite, consigliano di limitare l'applicazione quotidiana di saponi alle aree essenziali (ascelle, inguine e area intima), limitando l'uso diffuso in tutto il corpo a due o tre volte alla settimana.
#9. La protezione solare, è meglio che sia senza olio
Soprattutto se si ha la pelle mista - la più comune - o con una tendenza grassa o acneica. Come afferma la dott.ssa Paloma Cornejo, i filtri solari sono i cosmetici che causano la maggior parte dei comedoni. Pertanto, è essenziale scegliere una texture senza olio o gel per evitare questo problema.
#10. Vitamina K contro le occhiaie bluastre
Per questo colore di occhiaie, così comune nella pelle chiara, i dermatologi raccomandano creme contenenti vitamina K. Il motivo? Secondo Paloma Cornejo, questa vitamina rafforza la parete vascolare e il meccanismo di coagulazione, migliorando la microcircolazione del sangue nell'area.
Questo articolo è stato precedentemente pubblicato su Vogue.es
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