How the World Press Photo approaches diversity and gender disparity in their educational programs
November 16, 4pm
PHOTO VOGUE FESTIVAL / BASE
Via Bergognone, 34, 20144 Milan
talk in English
The Joop Swart Masterclass is The World Press Photo Foundation’s best known educational program for emerging and early-career image makers in the field of documentary photography, visual journalism, and visual storytelling. Jenny Smets (WPPF) will present a selection of the work of this years participants and talk about the history and goals of the masterclass and how WPPF approaches diversity and gender disparity in their programs.
Heba Khamis is an independent visual researcher/ photographer from Egypt. Her work focusses on sensitive social and humanitarian issues. Heba was a participant of the Joop Swart Masterclass in 2017 and her work was awarded in the WPPF contest of 2018 and 2019. In conversation with Jenny Smets she will talk about her experiences working as a photographer and being a participant of the masterclass. Heba will show amongst others her project ‘Banned Beauty’, about the practice of breast ironing in Cameroon. Mothers or grandmothers flatten the breast of young girls by massaging them with hard or heated objects so they appear less attractive to men. This way they hope to escape from rape, child marriage and teenage motherhood.
BIOGRAPHIES
Jenny Smets is an independent curator of photography exhibitions, educator, author and director of photography of the magazine Vrij Nederland, The Netherlands. She works for World Press Photo as a project adviser on trends in contemporary documentary photography. She co-organised the Joop Swart Masterclass of 2019 for World Press Photo. Jenny studied history of modern and contemporary art at UVA University in Amsterdam, the Netherlands and specialised during her studies in the history of photography.
Heba Khamis (1988), Egyptian freelance visual researcher\photographer concentrates on the sensitive social issues that are sometimes ignored. In 2018-2019 her projects were awarded at the World Press Photo. Among other international awards include PHmuseum and the Ian Parry awards. After graduating with a bachelor in painting, Heba did a career shift and worked as a photojournalist. Covered the two revolutions in Egypt and the aftermath. After volunteering in Uganda her photography developed more to a long term visual storytelling style. Recently she is working on tabooed social issues related to the body, breast ironing in Cameroon, gay prostitution among straight refugees in Germany and Transgenders in Egypt.
The World Press Photo Foundation is a global platform connecting professionals and audiences through trustworthy visual journalism and storytelling, founded in 1955 when a group of Dutch photographers organized a contest (“World Press Photo”) to expose their work to an international audience. Since then the contest has grown into the world’s most prestigious photography competition, and through our successfu worldwide exhibition program, we present to millions of people the stories that matter. The World Press Photo Foundation is a creative, independent, nonprofit organization, based in Amsterdam, the Netherlands. The World Press Photo Foundation is supported by its global partner, the Dutch Postcode Lottery, and its Netherlands partner, PwC. For more information, visit www.worldpressphoto.org
16 novembre, ore 16
PHOTO VOGUE FESTIVAL / BASE
Via Bergognone, 34, 20144 Milano
talk in Inglese
Il Joop Swart Masterclass è il programma formativo più noto della World Press Photo Foundation, dedicato ai fotografi emergenti e all’inizio della propria carriera, che operano nel settore della fotografia documentaristica, del fotogiornalismo e della narrazione visiva. Jenny Smets (WPPF) presenterà una selezione di opere dei partecipanti di quest’anno e parlerà della storia e degli obiettivi del Joop Swart Masterclass e di come la WPPF affronti la diversità e la disparità di genere all’interno dei propri programmi.
Heba Khamis è una fotografa e ricercatrice indipendente egiziana, il cui lavoro tratta tematiche umanitarie e sociali. Heba ha partecipato al Joop Swart Masterclass nel 2017 e il suo lavoro è stato premiato ai concorsi organizzati dalla WPPF sia nel 2018 che nel 2019. In dialogo con Jenny Smets, parlerà delle sue esperienze di lavoro come fotografa e della partecipazione al masterclass. Presenterà, tra gli altri, il suo progetto intitolato ‘Banned Beauty’ sulla pratica dello "stiramento del seno" in Camerun, dove madri e nonne appiattiscono il seno delle adolescenti massaggiandole con oggetti duri e incandescenti al fine di renderle meno attraenti agli occhi degli uomini. In questo modo sperano di proteggerle da stupri, matrimoni precoci e gravidanze in età adolescenziale.
BIOGRAFIE
Jenny Smets è curatrice indipendente di mostre fotografiche, docente, autrice e direttrice della fotografia della rivista olandese Vrij Nederland. Lavora per il World Press Photo in qualità di project advisor sulle tendenze della fotografia documentaristica contemporanea. Ha co-organizzato il Joop Swart Masterclass 2019 per il World Press Photo. Jenny ha studiato storia dell’arte moderna e contemporanea presso l’UVA University di Amsterdam, in Olanda, specializzandosi in storia della fotografia.
Heba Khamis (nata nel 1988) è una fotografa e ricercatrice visiva egiziana, la cui opera si concentra su tematiche sociali di natura sensibile che sono a volte ignorate. Tra il 2018-2019, i suoi progetti sono stati premiati dal World Press Photo. Tra i vari riconoscimenti ricevuti vi sono il premio del PHmuseum e l’Ian Parry Award. Dopo la laurea in pittura, Heba ha optato per un cambio di carriera lavorando come fotoreporter. Ha documentato le due rivoluzioni in Egitto e il periodo successivo. In seguito ad un’esperienza di volontariato in Uganda, la sua fotografia si è indirizzata verso una narrazione visiva più a lungo termine. Di recente ha iniziato a lavorare su tematiche sociali considerate tabù come la pratica dello stiramento del seno [Breast ironing] in Camerun, la prostituzione gay tra rifugiato etero in Germania e l’identità transgender in Egitto.
La World Press Photo Foundation è una piattaforma globale che crea un ponte tra professionisti e pubblico attraverso narrazione e foto giornalismo fedele. La sua fondazione risale al 1955 quando un gruppo di fotografi olandesi organizzò un concorso – il World Press Photo – per mostrare il proprio lavoro a un pubblico internazionale. Da allora, il concorso è cresciuto per diventare il premio di fotografia più prestigioso al mondo e, attraverso un programma di mostre internazionali di grande successo, siamo in grado di far conoscere le storie che contano a miglia di persone. La World Press Photo Foundation è un’organizzazione no profit, creativa e indipendente, con base ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. La World Press Photo Foundation gode del sostegno del suo partner mondiale, la Lotteria Nazionale Olandese dei Codici Postali, e il suo partner nei Paesi Bassi, PwC.
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