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I benefici del miele e del miele di moringa - Vogue.it

I benefici del miele e del miele di moringa sono (quasi) infiniti). E se la versione “classica” ha appunto una notorietà che la precede, quella derivata dalla moringa ha forse bisogno di qualche spiegazione extra

Focus sul miele di Moringa

Noto come “albero miracoloso", la moringa è una pianta dalle mille proprietà e dai preziosi usi. Originaria dell’india, appartiene alla famiglia delle Moringaceae ed è considerato un "superfood", un vero portento di vitamine, proteine e minerali. Un vegetale dal colore verde intenso, unico nel suo genere, ricco di sostanze antiossidantiantinfiammatorie con importanti effetti benefici. 

Favorisce il buon funzionamento del metabolismo e protegge il sistema immunitario. Non solo, regola il livello degli ormoni e garantisce una migliore digestione e circolazione. Ottimo pure per chi soffre di mal di testa. Dobbiamo alla moringa anche le notevoli proprietà cosmetiche: nutre i capelli, rende la pelle più morbida e aiuta a contrastare l’acne.  

Di questa pianta tutto è prezioso: fiori, radici, semi e frutti, ognuna di queste parti è commestibile ed è considerata un vero e proprio elisir di lunga vita. Le foglie sono una perfetta fonte di nutrienti per varietà e concentrazione. Si tratta di piccole foglie ma con grandissimi benefici: contengono sette volte la vitamina C dell’arancia, quattro volte la vitamina A della carota, quattro volte il calcio del latte e due volte il potassio della banana. Possono essere consumate crude oppure cotte al vapore come qualsiasi verdura a foglia verde. Inoltre, essendo un alimento energetico viene consigliato durante la gravidanza e l'allattamento

Molto gradevole e piacevole al palato è il miele che si ricava dai fiori di Moringa. Un super alimento multivitaminico ed energetico. 

Non solo Moringa: i benefici del miele “classico”

Le varie tipologie di miele e in particolare quello di moringa sono il vero segreto di benessere. Un patrimonio di oligoelementi derivante dal minuzioso lavoro delle api e dagli oli essenziali presenti nei fiori. Un consumo prolungato e regolare di miele, può apportare giovamento per l’intero organismo, offrendo una immediata dose di energia. 

Un prodotto magico e naturale adoperato fin dai tempi dell'Antica Roma come conservante di cibi e in medicina come antifiammatorio. 

Il miele è un alleato formidabile in cucina e la sua avvolgente dolcezza va certamente d’accordo con verdure, pesci, crostacei, molluschi, formaggi e carni. Sono gli accostamenti inaspettati che regalano al palato, in una sola pietanza, momenti magici. 

Antipasto, primo e dolce: tre ricette facili con il miele

Gamberi con miele aromatizzato alla paprika, senape e sesamo

Foto di Giorgia Dessì - @unoscattoatavola
Foto di Giorgia Dessì - @unoscattoatavola

Un piatto che ricorda l’Oriente ma con sapori decisamente occidentali. Come primo passo preparare la salsa composta da miele, polvere di paprika, senape, succo di limone e un filo d’olio. Sgusciate i gamberi e fate saltare in una padella le code. Basteranno pochissimi minuti per farli diventare croccanti. Niente di più rapido. Posizionate le code di gambero su un piatto e poco prima di servirle aggiungete la salsa e i semi di sesamo.  Servitelo tiepido oppure a temperatura ambiente.

Risotto alla barbabietola, miele e bottarga 

Foto di Giorgia Dessì - @unoscattoatavola
Foto di Giorgia Dessì - @unoscattoatavola

Per realizzare questo risotto abbiamo bisogno delle barbabietole precotte al vapore. Posizionate in un recipiente le barbabietole e conditele con olio d'oliva, un pizzico di sale e pepe. Aggiungete due mestoli di brodo vegetale, precedentemente preparato, e fruttale con il mixer ad immersione. Il composto dovrà avere una consistenza cremosa. Lasciatelo riposare per qualche minuto e dedicatevi al risotto. Soffriggete lo scalogno sminuzzato con un filo d’olio e aggiungete il riso carnaroli. Non appena avrà raggiunto la giusta tostatura sfumatelo con un bicchiere di vino bianco e una volta evaporato aggiungete pian pianino il brodo vegetale già salato, fino a completa cottura. Qualche minuto prima di completare la cottura aggiungete la purea di barbabietola e mescolate. Spegnete i fornelli e ultimate la cottura mantecando il vostro risotto con un filo di olio d'oliva e un cucchiaino abbondante di miele. Servite il risotto caldo con una spolverata di bottarga e del timo fresco. 

Sformato dolce di ricotta, scorza di limone e miele 

Foto di Giorgia Dessì - @unoscattoatavola
Foto di Giorgia Dessì - @unoscattoatavola

Preparate un composto di ricotta, miele e scorza di limone. Mescolate sino a che la ricotta non si ammorbidisca del tutto assumendo un aspetto cremoso. Prendete un rotolo di pasta sfoglia circolare e fatelo aderire con carta da forno all'interno di una teglia rettangolare da "plumcake" e lasciate che i bordi fuoriescano. Versate il composto preparato e chiudetelo come se fosse un pacchetto, facendo attenzione ad incastrate nella teglia il lembo alto di pasta sfoglia. Cercate si sigillate bene pure gli angoli laterali per evitare che durante la cottura fuoriesca il composto. Aggiungete un velo di miele e infornatelo a 180° per 30 minuti circa.

Tutte le ricette e le immagini all'interno di questo articolo sono state realizzate da Giorgia Dessì che trovate su Instagram come @unoscattoatavola



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