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Francesco Murano finalista a Who is on Next? 2020

«Ciò che è opposto si concilia, dalle cose in contrasto nasce l’armonia più bella, e tutto si genera per via di contesa» è da questa riflessione di Eraclito di Efeso che Francesco Murano ha sviluppato Ossimòro plastico, la sua prima collezione dopo gli studi allo IED di Milano. 

Il giovane creativo, finalista di Who is On Next? 2020 e scelto anche da una delle regine della musica internazionale, Beyoncé,  ha voluto creare una riflessione guardando all’armonia degli opposti introspettivi del nostro essere. Analizzandone gli spiriti di fondo dell’animo umano, l’Apollineo e il Dionisiaco, ha sottolineato come essi stessi in contrasto fra loro, creino una complementarità armonica ed equilibrata.

Dal connubio nasce una collezione dedicata a una femminilità indipendente, attraverso le silhouette rigide e pulite ma contaminate da forme e volumi astratti. I tessuti invece guardano al guardaroba maschile: sono infatti i classici da uomo i protagonisti della collezione, che avvolgono il corpo conferendo ancora più forza al concetto che alla base della capsule: il un perfetto bilanciamento tra femminilità e mascolinità.

Il giovane designer ci hanno raccontato del loro brand che porta il suo nome, finalista di Who is On Next? 2020:

Descriviti in tre aggettivi:

Sensibile, iperattivo e sognatore, nel vero senso della parola! Sono spesso immerso nei film che mi creo nella testa.

Il punto forte della tua collezione?

Punto molto sulla ricercatezza delle forme e alla sartorialità di un capo, quindi quello che spiccherà di più nella collezione saranno sicuramente le silhouette. Penso che prima di tessuto o di un ricamo, la forma di una capo rispecchi pienamente il carattere del designer che lo ha progettato.

Che cosa ti aspetti da questa finale? e Ecosa rappresenta per te la finale di Who is on Next?

Quando si tratta di determinate situazioni, come in questo caso Who is on Next?, cerco sempre di non aspettarmi niente, è sicuramente un qualcosa che mi stimola molto e mi porta a concentrarmi ancora di più sul mio lavoro. Cerco di stare con i piedi per terra e rimanere focalizzato sul mio obiettivo, ovvero mostrare il frutto del mio lavoro e farlo arrivare in tutte le sue sfaccettature a più persone possibili e cercando di suscitare in loro una reazione, che sia positiva o negativa. Che poi si vinca o si perda è un altro paio di maniche!

Who is on Next? è un concorso che nel corso degli anni ha acquistato sempre più rilevanza e visibilità nell’ambito della moda grazie ad Altaroma e Vogue Italia e penso che per un emergente come me non ci sia cosa più bella e soddisfacente di poter mostrare il proprio lavoro a chi non conosce nulla di te. È anche un'opportunità di mostrarsi non solo da un punto di vista artistico ma anche personale, far parlare di se stessi attraverso il proprio prodotto, nel mio caso attraverso gli abiti, già questo per me significa davvero tanto, non potevo desiderare di meglio in questo momento.



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