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OAMC collezione autunno inverno 2019 2020

La collezione autunno inverno 2019 2020 di OAMC di Luke Meier è, come lui stesso ha affermato, la più personale che abbia realizzato. Si tratta di una trasposizione di alcuni riferimenti a esperienze e ricordi della vita del designer che hanno preso forma, in modo molto concreto, in queste creazioni. Il risultato è una serie di look molto sofisticati che rinnovano con eleganza, una sartorialità quasi classica, rendendola decisamente attuale. La scena musicale di Vancouver e Seattle degli anni ‘90 si combina alla mostra dell’artista e regista Matthew Barney al Guggenheim di New York e, in particolar modo alla sua serie di lungometraggi Cremaster, soprattutto per la scelta dei colori e delle silhouette.

Tutto è molto lineare, non solo dal punto di vista dei tagli, ma soprattutto per quanto riguarda la continuità della collezione. Forte nella sua compattezza concettuale, è fortemente supportata da un’estetica affascinante, che contraddistingue da sempre il lavoro di Meier. Una perfetta testimonianza di come la personalità si possa tradurre in una collezione e di come la sua presenza sia determinante per la riuscita di quest’ultima.

SHOJI FUJII
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La collezione autunno inverno 2019 2020 è certamente caratterizzata da un continuo gioco di sovrapposizioni. Si apre infatti con un lungo cappotto doppiopetto su cui viene indossato un overshirt senza collo, entrambi abbinati a un paio di ampi pantaloni, in un armonico coordinamento di tessuti, rafforzato dalla scelta del monocolore piombo. Lo stesso look è poi proposto in versione blu notte, per introdurre poi tutta una serie di varianti. Un caban rivisitato in chiave più urban si affianca a una serie di capispalla tartan; questa scelta rievoca l’ispirazione dell’artista Barney e viene declinata in più forme. Un check che combina il verde bosco al caramello intenso, oppure una base panna con il verde medico, tanto amato da Meier. Il check viene scelto anche per camicie sovrapposte a dolcevita con guanti integrati, per un look con stampa all-over. Il tailoring è molto sofisticato e fresco grazie a giacche over portate su gilet senza abbottonatura e pantaloni in tinta, per un completo decisamente moderno. Il latex viene invece usato per soprabiti di ispirazione chirurgica o quale dettaglio, nella forma di un top, per completi composti da ampi pantaloni e overshirt.

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I duvet sono tradotti in cappotti lunghi alla caviglia dal taglio a uovo o in overshirt matelassé, ma stampati con dettagli di paesaggi. La maglieria è sempre oversize, come tutta la collezione d’altronde, e viene decorata da intarsi frontali di animali o messaggi concettuali. Le stampe ispirate ai fumetti del cantautore Daniel Johnston decorano invece T-shirt e camicie, per celebrare una collaborazione che vedrà OAMC combattere insieme all’organizzazione di beneficenza Hi, How are you? Project, fondata dall'artista e dalla sua famiglia, contro i problemi legati alle malattie mentali.

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